La
partita IVA comunitaria serve per poter commercializzare in sicurezza e libertà nell’ambito dell’Unione Europea. A volte, quando si possono nutrire dubbi e si vogliono avere certezze sull’affidabilità del proprio partner commerciale, è necessario poter verificare la validità della partita IVA della controparte. Il servizio di verifica delle partite IVA comunitarie è effettuabile – anche online – presso il VIES, una banca dati e un sistema di controllo presso la quale ottenere le informazioni necessarie su tutte le imprese operanti con sede in Unione Europea. Per informazioni sulla partita IVA comunitaria, clicca qui.
La verifica della partita IVA comunitaria tramite VIES
Per accedere alla consultazione delle partite IVA comunitaria dei proprio clienti è necessario iscriversi e, pertanto, inserire i dati presso la banca dati VIES. Gli ultimi aggiornamenti normativi sono stati effettuati nel 2011, qualora la verifica di un codice cliente di accesso dovesse risultare, vuol dire che sono cambiati dei parametri per cui è necessario iscriversi nuovamente.
Ma come funziona il VIES? Il VIES è un sistema elettronico che collega tra loro i sistemi fiscali degli Stati Membri europei, la verifica si effettua dunque online, accedendo all’area del sito “Controllo Partite IVA comunitarie”:
Si seleziona lo Stato membro di interesse appartenente al cliente/fornitore/azienda di cui si desidera verificare l’esistenza,
Si inserisce il numero di partita IVA indicato sulla fattura,
Si inoltra la richiesta presso l’amministrazione fiscale del paese membro che accede alla propria banca dati;
Si attende l’esito – in tempo reale – che può essere “codice valido” o “ codice non valido”.
Se il codice è valido significa che l’operatore è esistente ed esercita regolarmente la professione, se l’esito è “codice non valido” significa che:
L’operatore non è esistente;
Il codice non è stato digitato correttamente;
L’operatore non è iscritto alla banca dati.
In questi casi, per ottenere le informazioni richieste si deve contattare l’Agenzia delle Entrate. Le informazioni che si possono visualizzare sono: denominazione e indirizzo dell’operatore (solo se lo Stato Membro ha autorizzato la divulgazione dei dati).
È importante digitare correttamente il numero di partita IVA, perché ogni Stato adotta il proprio formato: solitamente il codice identificativo IVA ha un numero specifico di caratteri e numeri a seconda del Paese, nella maggior parte dei casi si compone di una lettera (a inizio o fine codice) e 9 numeri (a volte 10). L’elenco della struttura di un numero di partita IVA per paese è consultabile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Quali sono i paesi aderenti al VIES
È possibile consultare le partite IVA comunitarie solo dei paesi aderenti al sistema di controllo VIES e sono i seguenti: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna (fino a conclusione del processo di BREXIT), Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.