La consulenza sulla gestione rifiuti per le aziende è tra le professioni più richieste degli ultimi tempi. Complici normative sempre più complesse e difficoltà sempre maggiori da parte delle imprese nello smaltimento e nella gestione stessa dei rifiuti prodotti, il consulente è un validissimo aiuto soprattutto in settore specifici come l’edilizia, la sanità, l’agricoltura, la metallurgia e così via. Consideriamo che i rifiuti prodotti dalle aziende sono considerati speciali e spesso classificati come pericolosi, pensiamo ad esempio a quelli edilizi o sanitari, e di conseguenza necessitano di una gestione e di uno smaltimento che avvengano secondo procedure precise e corrette. Il consulente, in questo senso, è proprio colui che aiuta l’azienda nell’organizzazione della gestione dei rifiuti, controllando che la normativa venga applicata in modo corretto e preciso.
Il test di ammissione per i consulenti
Ci sono diverse tipologie di consulenti, a seconda della specializzazione e dei compiti che vengono svolti. C’è chi, ad esempio, si occupa della gestione, chi della decontaminazione, chi svolge questo ruolo come dipendente di un’impresa e chi, nella maggior parte dei casi, è un professionista esterno specializzato sul tema e regolarmente iscritto all’apposito albo. Per diventare consulente, infatti, occorre essere abilitati e quindi essere ritenuti idonei attraverso un esame, che consiste in un test multiplo su domande di carattere generico e specifico. L’idoneità non è eterna, ma va ripetuta e verificata ogni cinque anni così da mettersi continuamente alla prova. Può fare l’esame ogni cittadino italiano o extracomunitario diplomato.
Il test viene regolarmente pubblicizzato su internet, tramite l’albo dei gestori ambientali, per sostenerlo va versata anche una piccola quota per l’iscrizione, pari a 90 euro, iscrivendosi direttamente alla Camera di Commercio. L’esame dura un paio di ore e funziona esattamente come tutti i test a risposta multipla. In caso di superamento viene rilasciato un attestato che abilita alla professione e si viene iscritti in automatico all’albo nazionale dei gestori ambientali, consultabile anche online.
Una figura professionale innovativa
Si tratta, quindi, di una figura competente sulla gestione e l’organizzazione dei rifiuti aziendali, che rappresenta un punto di riferimento importante per le imprese e che monitora attentamente – e con precise responsabilità – la questione rifiuti aziendali. Un professionista serio che sta assumendo via via sempre maggiore importanza nelle politiche sui rifiuti e che sta comportando anche una progressiva rinnovata attenziona da parte del mondo imprenditoriale per questo settore. Oggi, infatti, esistono società specializzate nella consulenza sulla gestione rifiuti, come
Nova Ecologica, che offrono servizi molteplici e di alta gamma nel settore consultabili anche su
NovaEcologica.it.
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